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maggio 16, 2007

Se muori ti rimborsiamo il viaggio

Chi l'ha detto che i voli low-cost non sono rimborsabili?

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gennaio 13, 2007

Viaggio in Inghilterra

Sono tornato. Erano tre anni che non vedevo l'Inghilterra. Sono stato a Brighton, da mia madre, ed ho fatto una capatina a Londra. Nel complesso non ho trovato molte differenze: l'Inghilterra è cara, piovosa e ventosa, specialmente in inverno.

Low Cost
Come anticipato ho viaggiato low cost con questo aereo. Ho capito perchè i low cost hanno questo grande successo: non si percepiscono grandi differenze dai voli normali e costano molto meno.
Il biglietto elettronico non mi ha dato nessun problema, sono andato dritto al check-in con solo il numero di prenotazione e tutto è filato liscio. Purtroppo all'andata (da Ciampino) siamo partiti in ritardo per motivi tecnici (cambio di una gomma) però sul monitor non erano segnalati altri ritardi oltre il nostro (merito anche del periodo poco trafficato).
Cosa si percepisce di diverso sui low cost: l'imbarco è diviso a gruppi, chi paga di più sale prima e questo può essere utile perchè i posti non sono numerati. I pasti a bordo sono a pagamento (panini, snack, biscotti ecc). Anche se si atterra (o si parte) in grandi aereoporti (tipo Londra-Gatwick) si passa per locali poco attrezzati: niente scale mobili, stanze strette ecc.
Queste sono le uniche differenze di cui mi sono accorto rispetto agli altri innumerevoli viaggi fatti con compagnie di linea tipo Alitalia e British (ovviamente sempre in economy).

Hi Cost
Come dicevo il Regno Unito è caro, questo a causa principalmente del cambio poco favorevole: 1 sterlina vale un euro e mezzo (2800 lire). Per il treno da Brighton a Londra (45 minuti) servono 15 sterline in orari economici (il doppio in fasce di picco), per entrare nei monumenti a Londra si va dalle 12 alle 30 sterline. A Brighton per girare in autobus servono una sterlina e mezzo, per un fish&chips quasi 5 sterline.

UK in inverno
Il brutto di visitare l'Inghilterra d'inverno è la pioggia ed il vento. Il bello è che, specialmente a Londra, non ci sono file per visitare i monumenti (ho visitato la Torre di Londra in nemmeno due ore, e chi c'è stato d'estate sa cosa intendo) e ci sono un sacco di offerte (se raggiungi in treno Londra, per esempio, entri nei monumenti a metà prezzo).

Nebbia sulla manica? Il continente è isolato.
Analizzare le differenze tra inglesi ed italiani e troppo lungo e complesso. Le cose che più saltano all'occhio forse sono la puntualità, la frequenza e la comodità dei mezzi di trasporto (treni ed autobus), un uso spropositato di telecamere (ce ne sono ovunque, per strada, nei negozi, sugli autobus), autovelox in ogni dove, strade pulite e case sporche (rispetto a quelle italiane).

Ecologia
Il rispetto per animali e natura dei britannici è riconosciuta, per non parlare poi del loro impegno sullo studio dei cambiamenti climatici. Nel quotidiano però solo quest'anno ho cominciato a vedere in giro in numero massiccio contenitori per il riciclo e lampadine a basso consumo.
Viaggiare sull'aereo di notte è affascinante, per chi come me ha il pallino del risparmio energetico è interessante vedere quanto spreco di energia ci sia (inquinamento luminoso).
Dall'aereo si vede perfettamente dove sono state installate le luci efficienti e dove no: in certe zone vedi le strade abbastanza illuminate e noti perfettamente le fonti di luci (come se la lampadina fosse montata al contrario), in altre zone invece vedi delle strisce illuminate e non riesci a capire da cosa: sono strade illuminate da lampioni che dirigono il fascio luminoso solo verso il basso. La tecnologia e la conoscenza ci sono, abbiamo un sacco di strada da fare prima di illuminare correttamente le nostre città.

E' ora di ritornare la tram tram giornaliero, la vacanza è finita.

Aggiornamento:
Potete vedere qualche foto su Flickr.

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gennaio 04, 2007

LorenzoC in viaggio

Mi piace il racconto che sta facendo LorenzoC sul suo viaggio sull'Himalaya:

"Vi sembrera' impossibile ma sfidando le regole delle probabilita' nessuno vi investira' e scoprirete che ci sono tre cose che un nepalese non puo' mancare di fare nel corso della sua vita: vendere di tutto, portare sulle spalle ed in testa carichi impossili e suonare il clacson all' impazzata.Poi ci sono i sorrisi e i pianti dei bambini. Ma quelli ovunque andiate per il mondo non cambiano. E in fondo e' una buona cosa."

Himalaya -5
Himalaya -1
Kathmandu vieni anche tu
Kathmandu in the sun

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Airbus A319



Ecco l'aereo che prenderò sabato: Airbus A319

Da Wikipedia
"L'A319 è un aereo bipropulsore con un solo corridoio nella cabina passeggeri, 4 porte d'ingresso e 2 uscite d'emergenza (gli apparecchi più nuovi della easyJet ne posseggono 4, ció che consente un numero maggiore di passeggeri). La disposizione dei posti è di file a 2 nella Business Class e a 3 nella Economy, che permette di accogliere un totale di 124 passeggeri. Con una disposizione meno spaziosa la capacitá sale a 142. Nella versione con 4 uscite d'emergenza ed una sola classe di viaggio, la capacitá massima è di 156 posti.
Il programma A319 fu avviato nel 1993, il primo volo fu effettuato il 25 agosto 1995. L'impiego di brevi tempi di realizzazione è stato raggiunto, in quanto l'A319 altro non è che una variazione dell'A320."

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dicembre 22, 2006

eDreams


E' la prima volta che acquisto un biglietto aereo su internet (uso e lavoro sul web da quasi 10 anni), e la prima volta che viaggerò su un volo low cost (viaggio in aereo da quando ero nel pancione). Qualcuno mi potrebbe dire, giustamente, "era ora!!!".

Ho scelto eDreams (consigliato da un amico che lavora in un'agenzia di viaggio) perchè mi è molto piaciuta la possibilità di vedere graficamente i prezzi dei voli rispetto ai giorni della settimana. Se non si è vincolati a viaggiare solo in determinati giorni si ha la possibilità di risparmiare parecchio. Io purtroppo ero in parte vincolato dal giorno e dall'aereoporto di arrivo.

Con 319 euro (tutto compreso) viaggeremo (in due) da Roma a Londra e ritorno il 6 ed il 12 gennaio:
287 il biglietto
30 quota di gestione
18 assicurazione per bagagli e possibilità di annullare il biglietto.
(Nello stesso periodo c'erano giorni ed aereoporti più economici).

La compagnia con la quale viaggerò è EasyJet
(Acquistando il biglietto sul sito EasyJet veniva la stessa cifra, ho dato un'occhiata veloce sulle compagnie di linea ed ho notato una maggiorazione di almeno 200 euro).

Il biblietto è elettronico, quindi è necessario stampare il codice di prenotazione ed andare al check-in con quello (devo essere sincero: non avere in mano il biglietto mi da un po' fastidio, ma credo sia solo questione di abitudine).

Per il resto della storia dovete aspettare qualche settimana.

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giugno 21, 2006

Cambio della guardia ad Atene

Il video del cambio della guardia ad Atene in Grecia davanti al milite ignoto ripreso nel mio ultimo viaggio.
Scusate ma non sono riuscito a trovare un giusto compromesso qualità/pesantezza. Spero quindi abbiate l'ADSL :)




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giugno 16, 2006

Grecia

Le vacanze appena passate appaiono già lontanissime. Rimangono le foto (che troverete su Flickr), ricordi e un poco di abbronzatura.
Sono stato in Grecia: Atene, Meteore, Delphi ed Eretria.
Ho deciso per un viaggio organizzato, visto il poco tempo (1 sola settimana) e le tante cose da vedere ho preferito abbandonare la filosofia del fai da te sperimentata parzialmente in Sicilia.

Ho scelto Alpitur il pacchetto chiamato "Tra mare e storia". E' un buon compromesso per chi non ha mai visto la Grecia e non vuole perdersi le mete principali e allo stesso tempo riservarsi qualche giorno di mare.

In una settimana ho dormito in 4 hotel diversi, tutti di discreta qualità, fatto più di mille km, riempito occhi, naso, orecchie e pancia di Grecia.

Atene l'ho girata senza la guida turistica (facoltativa e a pagamento) sia il pomeriggio appena arrivato sia la mattina successiva. Una delle cose che colpiscono maggiormente appena arrivati è il numero di pannelli solari installati su una miriade di tetti, ne parlerò su Ecoblog.
Atene è una metropoli caotica, trafficata multietnica. Non lontana dalle altre metropoli europee, le auto, la moneta, i marchi pubblicizzati (tranne ovviamente le scritte) non ti fanno sentire troppo lontano da casa (a proposito, fanno ancora la pubblicità alle sigarette).
La metro è efficiente, frequente, pulita e comoda, merito delle Olimpiadi che, a sentire gli Ateniesi, ha portano una ventata di freschezza alla città.
Ho visitato l'Acropoli (purtroppo con molte impalcature per le frequenti manutenzioni), l'Agorà e i quartieri considerati tipici, come la Placa, pieni di negozi e trattorie con prodotti tipici. Ho visto il cambio della guardia (buffi quei pon pon sulle scarpe), visitato il parco ecc

Tappa successiva: Meteore. Difficile da descrivere, credetemi le foto non rendono. Il paesaggio è straordinario, vedere questi monasteri sui cucuzzoli di queste montagne cilindriche toglie il fiato.

La gita è proseguita per Delphi dove è necessaria un po' di fantasia per immaginarne lo splendore, ma grazie al museo limitrofo e all'ottima guida che abbiamo trovato non è stato difficile.

Alla fine un po' di relax nell'isola di Eubea ad Eretria nell'albergo Palmariva. A dire il verò quest'ultima parte della vacanza poteva andar meglio. Il meteo ci ha messo lo zampino, alpitur e la gestione dell'albergo il resto. L'accoglienza è stata un po' freddina, l'albergo era ancora in preparazione per la stagione estiva, da un tubo sulla riva usciva della schiuma saponata.

Per il cibo mi son trovato bene. La carne è ottima, specialmente l'agnello, fatto in mille modi diversi con salsette e sughetti vari sempre tenerissima. Olive (sterminate le coltivazioni di olive), formaggio feta, yogurt con il miele, sono solo alcune dei prodotti greci conosciuti all'estero, ma ovviamente c'è molto altro. Per esempip vi consiglio di assaggiare la Mussacca (patate, carne macinata, melanzane e beschiamella a strati cotta al forno). Note dolenti: un uso eccessivo di cipolla e cannella.

Insomma cosa aspettate a partire?

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maggio 26, 2006

Grecia

Tra una settimana faccio un salto in Grecia: Atene, Delfi ecc. Qualche consiglio?

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