Briblo: Cip6 ed inceneritori

novembre 22, 2006

Cip6 ed inceneritori

Spero, anche se ho qualche dubbio, che questo governo ponga fine al finanziamento degli inceneritori tramite il CIP6 (un aggiunta a tutte le nostre bollette) che dovrebbe servire a finanziare le energie rinnovabili.

Etichette: energia

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4 Commenti:

Alle 7:28 PM, novembre 23, 2006 , Andrea ha detto...: Hai una vaga idea di quali siano le fonti veramente rinnovabili??? I termovalorizzatori (NON inceneritori) sono un buon modo per smaltire i rifiuti e soprattutto sono migliori delle discariche. è abbastanza utopistico non produrre rifiuti quindi in qualche modo bisognerà smaltirli.
Alle 1:23 PM, novembre 25, 2006 , Bricke ha detto...: I termovalorizzatori SONO inceneritori. Il nome serve solo a dargli una nuova veste. Si ok le ultime "versioni" sono molto più efficienti, funzionali ed inquinano meno ma NON sono privi di rischi.

Credimi ho un'idea ferrea su quali sono le energie rinnovabili: solare, eolico, geotermico, idroelettrico. Puoi leggere i miei post su ecoblog.it se vuoi approfondire.

Il buon metodo per affrontare il problema dei rifiuti è il seguente:
- ridurre gli imballaggi
- riciclare tutto ciò che è riciclabile
- incenerire quella piccolissima parte che non si può riciclare
- mandare in discarica quella infinitesimale parte che non si può incenerire e gli scarti degli inceneritori

Non sono contro gli inceneritori, dico solo che devono essere usati al termine del ciclo dei rifiuti.

Quello che ho detto non è utopia, o un ecologismo sfrenato, ma è già realtà in molti comuni.

Ciao Andrea.
Alle 4:32 PM, novembre 25, 2006 , Andrea ha detto...: Io vorrei dei dati, dei numeri che posso essere interpretati oggettivamente!non parole!se vuoi ti porto ad esempio un bilancio energetico e materiale di un termovalorizzatore!perchè termovalorizzatori si chiamano!sono diversi concettualmente rispetto agli inceneritori!è proprio perchè ho letto alcuni tuoi post su ecoblog che mi piacerebbe farti vedere dati reali e spiegazioni scientifiche che confutano alla grande quello che dici!le fonti che tu chiami rinnovabili non lo sono ancora!o meglio non riusciamo a sfruttarle in quanto tali!se tu avessi mai dato un'occhiata ad una LCA (se non sai cos'è te lo spiego) di una pannello fotovoltaico mi daresti ragione!anche io ho scritto qualche post su ecoblog ma per smentire l'ignoranza che c'è su tutte queste cose "ecologiche". Mi dispiace moltissimo che quando uno parla di ecologia veramente non viene ascoltato e quando un PROFANO come Beppe Grillo cita studi scientifici e dati a casaccio tutti pendono dalle sue labbra!Per finire ti dico che sono perfettamente daccordo conte sul fatto che sarebbe meglio non avere rifiuti da smaltire ma non può essere una cosa che cambia dall'oggi al domani!e ti posso assicurare che l'industria si sta muovendo nella direzione della sostenibilità ma è una strada da percorrere non un traguardo raggiunto! dai un'occhiata ai miei post su ecoblog (http://www.ecoblog.it/post/2356/il-carburante-del-futuro/last?message=accepted#add_comment) e medita! A me farebbe piacere poter spiegare alla gente che non tutto quello che è chimica è male!e non tutto quello che oggi sembra ecologico lo è veramente!
Alle 5:01 PM, novembre 25, 2006 , Bricke ha detto...: Non sapevo che tu scrivessi su Ecoblog, ma parli di post o di commenti?

Io, lo ammetto, non sono un esperto. Cerco esperti ed esempi reali che possono verificare ciò che intuisco. E ce ne sono. Quando li trovo li cito, con dati su questo blog e su ecoblog. Non lo faccio per mestiere, ma per passione. Non ho i dati sempre con me e ora non ho il tempo di cercarteli. Ti dico che mi sono documentato su alcuni comuni che hanno usato la soluzione del riciclo per i loro problemi di rifiuti, e l'efficienza, la riduzione degli sprechi e l'utilizzo di fonti pulite per i loro problemi energetici.

Eolico, solare sono solo in fase embrionale? Sono troppi gli anni per ritornare dall'investimento? In questo senso le ritieni non sostenibili?

Una fonte rinnovabile è una fonte che si rinnova prima che io la possa consumare.
Una fonte sostenibile è una fonte rinnavabile che produce scarti che posso gestire, riutilizzare.
Una fonte pulita è una fonte che reca minor danni possibili all'ambiente.

L'impatto 0 è impossibile. Un impatto sostenibile spero che sia possibile altrimenti ci schiantiamo.

Le fonti rinnovabili devono essere sviluppate per essere utilizzate in larga scala? Bene. Investiamo in ricerca. Il CIP6 è un buon esempio. Ma diamo quei soldi a quei progetti che hanno la possibilità di risolvere seriamente il problema.

Comunque se vuoi ecoblog è pronta a scrivere i tuoi articoli, prendi dati, cifre e considerazioni, scrivile a suggerimenti@ecoblog.it e segui il dibattito che ne verrà fuori nei commenti.